La nostra associazione opera sul territorio di
Verona e provincia e promuove servizi volti al miglioramento delle
competenze linguistiche degli alunni figli di immigrati. Per
perseguire questi obiettivi attiviamo nelle scuole sia laboratori
di italiano L2 rivolti ad alunni di recente immigrazione sia
attività di doposcuola per coloro che ancora hanno bisogno di un
supporto nelle discipline di studio.
La nostra proposta di tirocinio prevede che il tirocinante si
inserisca nei suddetti progetti affiancando il nostro docente e
collaborando alla programmazione e gestione delle attività in
classe. Oltre ad una prima fase di osservazione di buone pratiche,
sono previsti nel corso del tirocinio dei momenti di lavoro via
via più autonomo su alcune attività concordate con il docente e/o
di gestione di sottogruppi con esigenze didattiche specifiche.
Il tirocinante ha l'opportunità di conoscere modalità, contenuti e
strumenti che caratterizzano il processo di insegnamento
dell'italiano L2 e, in generale, partecipa ad una esperienza
che gli permette di maturare nell’ambito della didattica
dell’italiano come lingua seconda.
Precisamo che il nostro staff è composto da insegnanti
esperti di italiano L2 e non sono presenti figure di psicologi o
educatori sociali che per alcuni tirocini sono obbligatori.
Premesso che ci è possibile attivare un massimo di due tirocini
contemporaneamente e considerando che riceviamo numerose
richieste, siamo tenuti a stilare una lista d’attesa. Per questa
ragione seguiamo alcuni criteri per procedere in modo corretto
nella selezione dei candidati:
- Precedenza a coloro che si stanno formando nella didattica
dell’italiano L2 e sono orientati alla carriera
dell'insegnamento
- Ordine di ricezione della richiesta
Per procedere alla candidatura invitiamo a compilare la domanda di
tirocinio al seguente link:
Richiesta
di tirocinio con il Cestim - Centro Studi Immigrazione.
Per maggiorni informazioni chiamare in ufficio al numero
045.8011032 dal lunedì al venerdi dalle 9 alle 15 e chiedere di
Paola Aprili.
